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Il nostro profilo

La ditta Emmequattro Arredamenti è stata fondata nel 1971 da Ottavio Monti. Nasce come falegnameria vera e propria, specializzata nella realizzazione su misura di infissi, porte, finestre, armadi e scale.
Con il passare del tempo, alla falegnameria fu abbinata anche una piccola mostra per la vendita dei mobili.
Vista l'ottima risposta della clientela e con l'entrata dei figli nell'organico, Emmequattro Arredamenti si è ampliata e trasformata dando un ampio spazio e un'esposizione, mantenendo all'interno un laboratorio di falegnameria indispensabile ancora oggi per modificare e adattare i mobili agli ambienti.

La nostra storia

All’età di 14 anni, Ottavio iniziò la sua carriera come apprendista presso il falegname del paese.
Dopo qualche anno andò a lavorare presso la ditta Nobili, allora produttrice di tacchi in legno per le scarpe, ma capì subito che gli piaceva fare il falegname.
Nel marzo del ‘64 si ricavò sotto casa una piccola bottega: all’inizio solo “ciappini” e piccoli lavori per la propria casa.
Poi iniziò a costruire infissi, telai, finestre ed armadi su misura, per gli amici ma soprattutto per passione. Lavorava anche la sera, il sabato e la domenica.
I vicini si ricordano ancora delle seghe che andavano fino a tarda notte e soprattutto quando davanti a casa stendeva su dei cavalletti le finestre e le verniciava, senza tanti impianti di aspirazione a norma di legge.
Sicuramente adesso se lo ricordano più per il cattivo odore che per i telai fatti bene!

Nel 1970 costruì un piccolo laboratorio di falegnameria nella zona artigianale ancora deserta, sperduta nelle campagne di Molinella.
Il lavoro aumentava sempre di più: si costruiva tutto su misura e poi, insieme ai suoi primi operai, installava nelle case in costruzione, gli infissi, le porte, le scale, gli armadi a muro…
Nel 1971 nacque l’idea della Emmequattro Arredamenti.
Ottavio passava tutte le giornate sempre in mezzo alla segatura e trucioli di legno, in cabina a spruzzare e verniciare telai.
Molte volte capitava che mentre stava installando il suo lavoro adattandolo a misura, arrivava il “mobiliere” che appoggiava un mobile, un salotto o qualche mobiletto in cucina, salutava e se ne andava!

E fu così che si domandò: ma perché non vendo mobili anch’io???

Da qui l’idea di affiancare al laboratorio di falegnameria anche la vendita di mobili: si ricavò una piccola esposizione all’interno del suo primo capannone iniziando a vendere, tra l’altro le cucine Snaidero.

Perché Emmequattro? Il nome stava a significare le iniziali dei nomi dei 3 figli (Manuele, Massimo, Mauro) che insieme al cognome Monti, facevano 4 M = Emmequattro.